Il Baccalà mantecato

Il Baccalà mantecato, un intreccio di culture

Cosa c’è di più veneto del baccalà?

Il baccalà mantecato è uno squisito antipasto della cucina veneta dalla consistenza cremosa e saporita. Ottima da gustare su dei crostini di pane croccanti.

LA STORIA DEL BACCALÀ

Il baccalà è un nome per indicare il merluzzo quando è salato e stagionato.
Il merluzzo è un pesce baltico che si trova in grande quantità nei paesi nordici come la Danimarca, la Norvegia o il Canada.
Come arriva nelle tavole dei veneziani è una storia che ha come protagonista un mercante di nome Messer Piero Querini.
Il marinaio e le sue truppe furono costretti a trascorrere del tempo in Norvegia in seguito ad un naufragio e qui conobbero la tradizione del merluzzo e i loro metodi di essicazione per conservarlo.
Piero Querini ritornò a Venezia portando con sé il curioso alimento che venne chiamato bacalà, probabilmente per l’assonanza con bacalus che in latino significa bastone.

IL RUOLO DELLA CHIESA

Divenne popolare e largamente consumato solo dopo il concilio di Trento. Papa Paolo III obbligò i fedeli a 200 giorni di astinenza dalla carne ma suggeriva si sostituirla con il baccalà durante la quaresima.
Ecco la storia del “nostro” Baccalà, ma come sia nata l’idea di mantecarlo invece resta ancora un mistero.
Invece la gustosità del Baccalà mantecato di El Bacaro è una certezza…
Prenota un tavolo e gusta il vero sapore della cucina veneziana.